OGGETTO: Mozione di iniziativa consiliare su prevenzione AIDS.
Il Consiglio Comunale di Bergamo,
VISTA
La relazione redatta dal reparto malattie infettive degli Ospedali Riuniti di Bergamo, secondo il quale tra i 164 casi di AIDS conclamato riscontrati al 31.12.'89, pari all'88%, sono relativi a tossicodipendenti;
VISTA
la relazione dell'ottobre 1989 presentata dal gruppo di lavoro provinciale sull'AIDS ove si stimano in 7.500 i tossicodipendenti bergamaschi e in circa 4.000 i sieropositivi ed ove si sostiene altresì che i rimanenti sono comunque a rischio di infezione;
CONSIDERATO
che la popolazione tossicodipendente è il tramite principale attraverso il quale si diffonde l'infezione da HIV e che l'arresto o il rallentamento della diffusione epidemica generalizzata del virus passa attraverso il massimo di prevenzione, controllo e contenimento dell'infezione tra la popolazione di tossicodipendente;
CONSIDERATO
che la diffusione del virus tra i tossicodipendenti è in stretta connessione con le modalità di assunzione delle droghe iniettabili, ed in particolare con l'utilizzo promiscuo di siringhe;
TENUTO CONTO
dei risultati conseguiti in altri paesi in tema di prevenzione contro l'AIDS e di contenimento di patologie correlate alla tossicodipendenza grazie alla istituzione di servizi di distribuzione controllata di siringhe ai tossicodipendenti con contemporaneo ritiro di quelle usate;
VISTA
la legge 162/90, ed in particolare l'Art.3 comma h, che dà mandato al Ministero della Sanità di "promuovere ,in collaborazione con le Regioni, iniziative volte ad eliminare il fenomeno dello scambio di siringhe tra i tossicodipendenti, favorendo anche l'immissione nel mercato di siringhe monouso autobloccanti";
CONSIDERATO
che il Dipartimento provinciale di prevenzione è in procinto di varare un progetto specifico di intervento ai sensi dell'art.3 della sopracitata legge 162/90 (delle cui linee è stata informata, con l'intervento degli operatori incaricati, la quarta commissione consiliare permanente in apposita seduta del 14 febbraio u.s.) e che comporta tra l'altro, la distribuzione controllata di siringhe monouso autobloccanti con il contemporaneo ritiro di quelle usate;
RICONOSCIUTO
nel Dipartimento provinciale di prevenzione l'organismo tecnico di promozione e indirizzo per gli interventi contro l'AIDS;
DA' MANDATO
alla Giunta Comunale di operare una verifica sullo stato di avanzamento del progetto del Dipartimento provinciale di prevenzione, di sollecitarne la rapida definizione e approvazione e nel frattempo di predisporre e sottoporre al Consiglio Comunale un piano operativo che preveda, di concerto con l'USSL. 29, l'assegnazione di contributi finanziari e la messa a disposizione di strutture logistiche di supporto alla realizzazione degli interventi ivi previsti, tra cui la distribuzione controllata di siringhe monouso autobloccanti con il contemporaneo ritiro di quelle usate.
Bergamo, 20.12.90