.............................................................Mozione presentata dai Verdi Arcobaleno, discussa nella seduta del Consiglio Provinciale di Como del 26.03.91, approvata con i voti favorevoli di Verdi Arcobaleno - P.D.S. - P.S.I.- P.R.I. - Lega Lombarda e con l'astensione della D.C.
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Oggetto: mozione iniziative atte a prevenire la diffusione dell'AIDS in provincia.
Il Consiglio Provinciale di Como
CONSIDERATO
che nella regione Lombardia in base ai dati diffusi dal COA (Centro Operativo AIDS) del Ministero della Sanità i malati di AIDS sono al 30/9/90 2.485, di cui 1.455 a Milano, su 7.576 casi in tutto il territorio nazionale;
CONSIDERATO
che, soprattutto in Italia, la diffusione dell'AIDS è in stretta connessione con le modalità di assunzione di droghe iniettabili, ed in particolare con l'utilizzo promiscuo di siringhe da parte di tossicodipendenti;
CONSIDERATO
che oltre il 70% dei casi diagnisticati di AIDS è rappresentato da soggetti tossicodipendenti;
CONSIDERATO
che, secondo stime ufficiali, nella Regione Lombardia risiede un numero di tossicodipendenti sieropositivi compreso tra 16.000 e 35.000;
CONSIDERATO
che, come ha indicato l'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'AIDS costituisce un pericolo alla salute pubblica più grave dell'abuso di sostanze stupefacenti;
TENUTO CONTO
dei risultati conseguiti in altri Paesi in tema di prevenzione da AIDS e di contenimento di patologie correlate alla tossicodipendenza grazie all'istituzione di servizi di distribuzione controllata di siringhe ai tossicodipendenti con contemporaneo ritiro di quelle usate;
VISTA
la legge 162/90, ed in particolare, l'art. 3 comma h, che dà mandato al MINISTERO DELLA SANITA' di promuovere, in collaborazione con le Regioni, iniziative volte ad eliminare il fenomeno dello scambio di siringhe tra i tossicodipendenti, favorendo anche l'immissione nel mercato di siringhe monouso autobloccanti;
RICHIAMATO
l'impegno assunto nel documento programmatico da questa amministrazione che recita "occorre rafforzare tutte le iniziative ... che favoriscano la piena attuazione degli obiettivi fissati dalla legge sulla droga";
SOLLECITA
il Ministero della Sanità a provvedere, attraverso i suoi organi tecnici, in tempi molto rapidi, alla registrazione dei tipi di siringhe autobloccanti ritenute idonee, consentendone conseguentemente l'immissione sul mercato;
DA' MANDATO
alla Giunta Provinciale, in collaborazione con le USL ed i NOT provinciali, di predisporre a presentare al Consiglio entro 60 giorni un progetto pilota per la istituzione di servizi, ai fini esclusivamente sanitari, di distribuzione controllata di siringhe monouso autobloccanti ai tossicodipendenti con contemporaneo ritiro di quelle già utilizzate.
Indica inoltre sin d'ora l'impegno a predisporre una serie di iniziative atte a sensibilizzare le USL della Provincia sull'argomento.