(Mozione presentata dal Gruppo Consiliare Verde Arcobaleno)
Il Consiglio Comunale di Pesaro
PREMESSO CHE
L'attuale politica repressiva sulla droga è fallita in modo clamoroso, tanto che anche a Pesaro si assiste ad un progressivo e rapido aggravarsi di tutti i fenomeni derivanti dalle norme proibizioniste:
1) aumento dei reati violenti, in particolari scippi, furti e rapine, con il danno umano e sociale che ne consegue;
2) aumento della normalità per eroina di strada;
3) aumento dei casi di AIDS
CONSIDERATO CHE
fino ad oggi servizi pubblici e le comunità terapeutiche si sono rivolti soltanto a tossicodipendenti "motivati", non più del 10%, escludendo la maggioranza dei tossicomani da qualsiasi contatto con i servizi sociali
RILEVATO CHE
il Parlamento Europeo ha approvato un documento sull'emergenza AIDS che pone precisi indirizzi alla Comunità Europea al fine di prevenire l'ulteriore diffusione della malattia, individuando tra l'altro nell'informazione, nell'educazione sanitaria, nell'uso il più ampio possibile di siringhe sterili monouso, nelle cure ai tossicodipendenti tramite i prodotti di sostituzione quali metadone per via orale al fine di evitare l'uso di siringhe infette;
PRESO ATTO
che i Comuni di quattro città Europee (Amburgo, Zurigo, Amsterdam e Francoforte sul Meno) hanno preso un impegno solenne firmando insieme la "risoluzione di Francoforte 1990" lanciando anche un appello a tutti i Comuni Europei affinché partecipino alla seconda conferenza prevista per il prossimo novembre a Zurigo;
VISTO CHE
la circolare del Ministero per gli Affari Sociali del 3 maggio 1991 n.3112/TAE, prevede il finanziamento di progetti elaborati nei Comuni relativi alle tossico dipendenze e le richieste di finanziamento scadono il 20 luglio 1991:
IMPEGNA la Giunta e il Sindaco
1) a garantire la distribuzione di nuove siringhe auto bloccanti in cambio di quelle usate;
2) ad adoperarsi affinché i centri sanitari pubblici (come il C.M.A.S.) possono somministrare oralmente i sostituti dell'eroina (metadone, buprenorfina), garantendo peraltro un'assistenza sanitaria (visita medica, indagine cliniche di laboratorio, terapia) e la riabilitazione sociale (ricerca del lavoro, assistenza sociale e supporto psicologico)
3) a riconoscere ufficialmente l'"Osservatorio legge droga" come associazione volontaria che collabora a livello consultivo con l'Associazione Comunale nelle seguenti attività:
a) raccolta ed elaborazioni dati della USL n.3, Prefettura, Questura e Comune di Pesaro
b) iniziative di studio
c) rapporti con esperienze di altre città
d) stesura di una relazione semestrale sullo stato del problema "droga" destinata al Consiglio Comunale
4) a partecipare, almeno in veste di osservatore ai lavori della conferenza di Zurigo che si svolgerà nel novembre 1991
5) ad elaborare urgentemente progetti per la prevenzione, cura e riabilitazione dei tossico dipendenti, previsti e finanziati dal Ministero per gli Affari Sociali.
Pesaro, 15.07.1991