ENZO CUCCO, LUIGI CIOTTI, SERGIO CHIAMPARINO, IGOR STAGLIANO',PIERGIORGIO MAGGIOROTTI, GIUSEPPE CHIEZZI E ALTRI.
In una conferenza stampa svoltasi stamane nella sala Aldo Viglione del
Consiglio Regionale piemontese è stata presentata la proposta di
referendum abrogativo di una parte della legge Jervolino-Vassalli.
Hanno parlato nella conferenza Enzo Cucco consigliere
antiprobizionista, Don Luigi Ciotti del Gruppo Abele, Igor Staglianò e
Anna Segre consiglieri verdi, Sergio Chiamparino segretario
provinciale PDS che ha aderito a livello personale, Piergiorgio
Maggiorotti consigliere demoproletario, Giuseppe Chiezzi consigliere
Rifondazione Comunista.
La proposta di abrogazione di alcune parti di questa legge ( a parte
si invia una nota di specificazione della richiesta referendaria) è il
segno di continuità di una lotta contro la legge i cui risultati
negativi sono sotto gli occhi di tutti: aumentano i morti per overdose
(35% in più di morti rispetto al 1990 per il periodo dal 1 gen. al 20
marzo 1991 a livello nazionale), i servizi sono sempre gli stessi e
non sono migliorati nè per qualità nè per quantità, le aule di
giustizia e le forze dell'ordine sono bloccate nella repressione di
piccoli e piccolissimi spacciatori - che sono gli stessi consumatori -
dove il grande spaccio rimane sostanzialmente impunito.
Non possiamo assistere inermi all'ennesimo fallimento di una politica
solo punizionista sulla droga e dare una speranza, alle centinaia di
migliaia di persone (non solo i tossicodipendenti ma anche coloro che
per strada subiscono rapine, scippi, ai familiari dei
tossicodipendenti, etc.) che vogliono poter operare per cambiare
concretamente lo stato delle cose.
Il largo schieramento di forze e persone che hanno aderito e che
sottoscriveranno il referendum si è poi arricchito dei deputati Danilo
Poggiolini, Diego Novelli e Lucio Libertini, dei consiglieri comunali
Pezzana ( antiproibizionista) Crosetto e Gatti (PDS), Converso
(Rifondaz.comunista). Dei consiglieri regionali Miglio (verdi),
Rabellino (Lega Nord).
Hanno anche aderito alla richiesta referendaria Gianni Vattimo e
Nicola Tranfaglia.
Si allega anche copia del comunicato del Gruppo Abele, distribuito
durante la conferenza stampa.