E' stato pubblicato il rapporto trimestrale (dati relativi al quarto trimestre 91) del Centro Operativo Aids dell'Isituto Superiore della Sanità.
In tre mesi ci sono stati mille casi in più. I malati notificati al 31 dicembre sono 11.609. 6000 i morti. L'Italia in Europa è seconda dopo la Francia.
Circa la metà dei casi sono localizzati in sole tre regioni:
Lombardia 3629
Lazio 1505
Emilia Romagna 1169
La proporzione dei casi in relazione alla popolazione residente è comunque elevata anche il Liguria (692) e in Sardegna (343).
Degli 11.609 malati, 251 hanno meno di dodici anni (il 90% ha contratto il virus dalla madre, gli altri da trasfusioni o emoderivati infetti).
Per quanto riguarda gli adulti come sempre il veicolo di contagio maggiore è costituito dallo scambio di siringhe: è il 67% dei casi (praticamente tutti gli organi di informazione continuano a ad attribuire il fatto semplicemente "alla droga", senza specificare quale e in che modo).
Il rapporto può essere richiesto direttamente all'ISS a Roma:
tel 06-44691 fax 4469938.