Riassumo gli antecedenti: dopo mesi e mesi di rottura di scatole nei confronti della maggioranza DC PSI VERDI ( Boatiani- non è una parolaccia -ndr-) che regge 'sta baracca, finalmente ,circa 6 mesi or sono venne adottata una delibera su Macchina per siringhe & siringhe autobloccanti. Dimostrandosi principe di ignavia l' assessore alla (sic !) vivibilità urbana collega avv. Vanni Ceola finalmente decide di affrontare la questione ma : non esistono le siringhe autobloccanti....afferma. Estraggo -quindi, sempre in consiglio- le siringhe dalle tasche, le autobloccanti e dicxo che con un po' di attenzione in più sull' argomento probabilmente anche Lui, o meglio il suo Ufficio con annessi e connessi, avrebbe potuto avere notizia del decreto che autorizzava alla vendita quale presidio sanitario le siringher della saniplast ( chwe ci eravamo fatti spedire assieme al decreto) e della esistenza delle stesse.

Non voglio farla lunga più di tanto. da allora si è andati avanti con scazzi continui. L'uomo ( il Ceola ) è vendicativo e di volta in volta ha negato , attorcigliandosi su se' stesso, l'esistenza di macchine scambiatrici e di ogni e qualsivoglia nuova "diavoleria". Rimanendo vittima della propria ignavia.

Ultimo capitolo: le autobloccanti fanno male e sono dannose e rifiutate e universalmente tutto ciò è riconosciuto ( affermazioni queste dell' assessore Ceola - verde-)

Quanto sostenuto dal ceola viene messo in bocca all' assessore alla sanità di Berlino Charlottemburg in visita a Trento per riferire direttamente sulla politica sanitaria di droga in Berlino . La richiesta nasceva dal tentativo di non lasciare i gemellaggi a solo fenomeno di folclore. Partiva ed era sostenuta- la richiesta da me- . Sentitosi per l'ennesima volta scavalcato l' Assessore cocostretto a indiore una conferenza stampa pubblica con l'Assessore di berlino dietro minaccia di una in fieri promossa dal gruppo consiliare antipro, ha pensato bene, dopo aver gestito in privato l'assessore di berlino, di metterle in bocca la puttanata sullla peicolosità etc. etc. delle autobloccanti/monouso.

Ergo la necessità di acquisire tutta la documentazione possibile sulle autobloccanti, la pubblicistica medico scientifica e sociologica ( riti e modalità collettive d'assunzione) sulle stesse nonchè quanto in pochi giorni è possibile ritrovare come parte motiva e parte dispositiva o come allegati dei dispositivi di deliberee/o leggi che concernono l'adozione di detti presidi sanitari.( intendo sempre le autobccanti.