Messaggio urgente ai consiglieri regionali antiproibizionisti, ai componenti della segreteria e del consiglio generale, ai punti di riferimento

Roma, 15 settembre 1994

Il 26 maggio scorso, abbiamo depositato alla Camera dei Deputati la proposta di legge di iniziativa popolare del CORA per la legalizzazione delle droghe leggere e la riforma della legge sulla droga. La proposta è stata assegnata alle Commissioni congiunte Giustizia e Affari sociali e sono già stati nominati i relatori ma non è chiaro quando inizierà la discussione.

Contemporaneamente quello che sembra si stia affermando è una politica sulla droghe tutta incentrata sulla strategia di "riduzione del rischio e del danno" che tuttavia lascia intatto il rapporto tra criminalità e tossicodipendenti o consumatori di sostanze illegali, senza minimamente scalfire il mercato illegale delle droghe e senza mettere in discussione il potere delle burocrazie "antidroga" (mentre, peraltro, siamo ancora in attesa dell'emanazione delle famose "linee guida" della Sanità per la cura delle tossicodipendenze).

Inoltre dobbiamo una volta di più constatare la totale sordità degli organi di informazione, sia pubblici che privati, alle nostre proposte e la scarsa propensione dello schieramento "progressista" a un confronto e a una collaborazione sulle diverse proposte depositate in Parlamento.

E' necessario quindi rilanciare al più presto la campagna di sostegno alla proposta di legge del CORA per riaprire il dibattito sulla legalizzazione e far sì che, nel più breve tempo possibile, essa venga messa all'ordine del giorno dei lavori delle commissioni.

Fra pochi giorni diffonderemo un appello sul quale dovremo raccogliere il sostegno dei cittadini a partire dagli esponenti del mondo politico e culturale che in questi ultimi mesi si sono espressi a favore della legalizzazione delle droghe illegali.

In sede locale è necessario avviare tutte le iniziative utili a mobilitare l'opinione pubblica e a spingere i rappresentanti politici a esprimersi e a prendere posizione sulle proposte del CORA.

Radio Radicale ha messo a disposizione uno spazio, ogni giorno, dopo il notiziario delle 14, per fare il punto della campagna e dare notizia delle varie iniziative programmate (secondo il ben noto sistema tante volte usato in occasione dei referendum).

La prima iniziativa è quella di invitare i cittadini a scrivere o a inviare fax ai presidenti delle commissioni perché si impegnino a far in modo che la proposta di legge del CORA sia al più presto messa in discussione. Gli indirizzi a cui inviare lettere, telegrammi e fax sono:

* Presidente della Commissione Giustizia, On. TIZIANA MAIOLO

Fax n.06 67602347

* Presidente della Commissione Affari sociali, On. ROBERTO CALDEROLI

Fax n.06 67602611

Per entrambi l'indirizzo è: Camera dei Deputati, Palazzo Montecitorio, 00186 Roma

Vi preghiamo di comunicarci tutte le iniziative che deciderete di intraprendere, di segnalarci le riunioni eventualmente convocate e di darci la vostra disponibilità per i collegamenti telefonici a Radio Radicale.

Cordiali saluti.