ho letto con calma e attenzione ieri sera, l'articolo di Angiolo, e francamente dispiace che non sia stato citatato alla rassegna stampa.
per quanto io sia distante dalle problematiche romane Bandinelli mi suscita delle riflessioni di carattere generale che credo possano avere a che fare con la rivoluzione liberale.
L'occasione persa, dalla giunta rutelli, di far crescere culturalmente ed intellettualmente roma e i romani, e l'inimicamento di persone come Galli della Loggia e Zevi.
Ora, premesso che Galli della Loggia non e' il mio preferito, mentre lo Zevi intellettuale mi appassiona, non vedo cosa dovrebbe e/o potrebbe fare un sindaco o i suoi assessori per favorire tale crescita.
del mecenatismo?
dei circoli?
organizzare imponenti manifestazioni culturali di vario genere?
francamente non sono convinto che questo debba essere il ruolo dell'amministratore di una citta' grande o piccola che sia.
i soldi che i cittadini pagano con le tasse, dove devono essere spesi?
nella stagione operistica, oppure nei marciapiedi?
nelle mostre internazionali, oppure nelle fognature?
volo basso? puo' darsi, ma sicuramente non devono essere spesi nelle olimpiadi, anche se potrebbe essere un'occasione per mettere insieme fogne e lirica.
dove rutelli ha mancato, dove tutti i politici italiani continuano a mancare, e' nel liberare l'italia, a qualsiasi livello, della presenza dello stato e del suo apparato.
roma caput mundi?
bene si dia la possibilita' di investire i soldi, a chi li ha e lo vuole fare, per organizzare la piu' grandiosa delle stagioni concertistiche, le terme di caracalla cadono... si rimetteranno su! oppure la piu' utile delle campagne di pulizia del tevere.
le olimpiadi costano zilliardi? bene ci penseranno gli sponsor, io sindaco vi dico che roma vi accoglie a patto che vengano rispettati certe regole che le detta il buon senso, e che consentiranno al mondo di avere una bella, quanto inutile, manifestazione
sportiva, in una citta' vecchia migliaia di anni.
il 2000 c'e' il giubileo, idem come sopra, roma vi accoglie, perche' portate soldi, e cerca di fornire servizi per facilitare gli spostamenti e i consumi, la Chiesa cattolica e i suoi amici pagheranno.
se ci poteva essere un nesso tra l'articolo di Bandinelli e la rivoluzione liberale poteva essere la mancanza di liberalizzazione da parte degli amministratori italiani liberali (al recente seminario del partito radicale Rutelli si e' dichiarato
liberale di sinistra), per il resto il golf o l'abito blu ci appassionano meno e sono difficilmente paragonabili, politicamente, al motorino, si tratta soli di campagna immagine in vista delle elezioni.
--- MMMR v4.60unr * +[periodo di prova scaduto da 8002 giorni.]+