io dico che ci si potrebbe lavorare sopra....16:07 - P - CAMERA: RITORNA IL FANTASMA DI MONTECITORIO (3)
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15:52 - P - LISTA PANNELLA: IL 15 A ROMA DISTRIBUISCE 'CONTRIBUTI'
- LISTA PANNELLA: IL 15 A ROMA DISTRIBUISCE 'CONTRIBUTI'
Continua la 'distruzione' della quota di finanziamento pubblico
(ASCA) - Roma, 6 ago - La Lista Pannella conferma che il 15 agosto proseguira' l'iniziativa di distruzione del patrimonio derivante dalla quota di finanziamento pubblico assegnato alla Lista.
Come gia' accaduto il 7 luglio a Treviso, l'alienazione di tale patrimonio (2 miliardi e 700 milioni) avverra' a Roma attraverso - precisa un comunicato - la distribuzione a tutti quei cittadini che si presenteranon muniti di un documento di identita'.
Entro dopodomani saranno comunicate agli organi di stampa le decisioni riguardanti la quota da assegnare ad ogni cittadino che vorra' partecipare (50.000 o 100.000 lire), i testimonial e il luogo della manifestazione.
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(ASCA) - Roma, 6 ago - Ferma l'attivita' parlamentare, alla Camera, mentre sono in corso i lavori di manutenzione dell'aula, si torna a parlare del fantasma.
La cosa non e' nuova e si riferisce all'ombra di un frate che, periodicamente, apparirebbe a Montecitorio. Il luogo piu' frequentato da questa apparizione si dice che sia il Transatlantico, il grande salone antistante l'aula di Montecitorio, dove l'ombra del frate sarebbe stata vista muoversi - o scivolare, secondo i racconti - lungo i muri di fondo, vicini alla Buvette.
Ombra accompagnata - si dice ancora - da un rumore sommesso che ricorda un bisbigliare, o un pregare sottovoce e sospirare.
min/cam/ss (segue)
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(ASCA) - Roma, 6 ago - Testimonianze dirette di questo fenomeno sono difficili da trovare, nonostante le
insistenze. Nessuno tra il personale addetto alla sorveglianza dice di credere al paranormale e di avere avuto esperienza personale delle apparizioni. Ma si ammette che se ne parla e si rimanda a colleghi che hanno visto o sentito qualcosa. E questo 'qualcosa' sarebbe avvenuto ogni volta in ore serali e nella notte quando il personale compie i previsti giri di ispezione.
Si racconta di anni fa quando commessi, ormai in pensione, hanno inseguito l'ombra pensando ad un ladro o a un intruso. Non trovarono nessuno e non seppero spiegarsi quell'ombra che sembrava allontanarsi quando arrivavano loro.
La cosa si sarebbe ripetuta piu' volte e sempre accompagnata dai bisbigli e dai sospiri. In breve tra il
personale della sorveglianza si diffuse una certa inquietudine che ancora oggi si registrerebbe tra coloro che vengono assegnati ai turni, e alle ispezioni, di notte.
Nei racconti - sempre riferiti ad altri - e' ricorrente la sensazione di un ''sentire'': non solo il bisbiglio o i
sospiri, ma anche frammenti di voci lontane e colpi secchi e pesanti.
Che il palazzo di notte, vuoto di deputati, di funzionari e giornalisti, sia un luogo tutt'altro che silenzioso, lo disse anche Irene Pivetti, allora presidente della Camera, durante un'intervista al Maurizio Costanzo Show, parlando di particolari sonorita' notturne create forse dal vento che passa nei corridoi dei diversi piani.
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(ASCA) - Roma, 6 ago - Ma cosa c'entra un frate, e per di piu' fantasma, a Montecitorio? C'e' chi ha cercato di andare a fondo della cosa e ha trovato indizi che ritiene significativi in un'ottica paranormale. Sara' un caso ma prima della costruzione del Palazzo Montecitorio - siamo nella meta' del 600 - qui, proprio nell'area del cortile interno dove si affaccia il Transatlantico, sorgeva la chiesetta di San Biagio de Monte (o de Hortis). Il palazzo, progettato dal Bernini nel 1650, fu ultimato nel 1694 sotto Papa Innocenzo XII (Pignatelli) che ne fece la sede dei tribunali pontifici, da cui il nome al palazzo di Curia
Innocenziana. Prima della trasformazione nel 1870 a sede del parlamento italiano, Palazzo Montecitorio per due secoli e' stato il luogo dove a Roma si applicava la giustizia. E quella penale ai tempi prevedeva anche la pena di morte, dal taglio della testa ad altre piu' crudeli forme. Sara' un'altra coincidenza, ma il patibolo, in quei due secoli, spesso veniva alzato sul lato destro (guardando il palazzo), piu' o meno dove oggi termina il Transatlantico e si trova la Buvette.