quello che non mi e' del tutto chiaro e' questo punto:immagino che l'obbiezione di coscienza sia riconosciuta per lo meno come obbiezione ad uccidere un proprio simile o anche ad usare armi viste come strumento di violenza.
Ora, io posso essere d'accordissimo con l'andare in Somalia, in Zaire (...) od in Albania in missioni a difesa della pace.
Quello che volevo sapere e' fino a dove si spinge l'obbiezione (o meglio affermazione) di coscienza? E' un'obbiezione ad impugnare armi oppure e' un'obbiezione all'obbedire a certi ordini che non siano a difesa della pace (ma, ad esempio, azioni volte alla conquista o puri atti di violenza)? E poi, puo' rientrare nell'obbiezione il non volere giurare fedelta' ad istituzioni che tradiscono la patria?
E' una domanda che mi serve in prima persona per alcune decisioni fatidiche (o meno) che devo prendere.