TITOLO: UN PARTITO RESTITUISCE AI ROMANI IL DENARO DATOGLI DALLO STATO

ROMA - Iniziata già all'alba, una paziente fila di cittadini italiani di ogni età si aggirava nella mattinata di ieri attorno a Piazza del Campidoglio, a Roma, per partecipare alla distribuzione di una quantità di denaro che annualmente il governo italiano destina a tutti i raggruppamenti politici del paese, ma che il Partito Radicale, non avendo modo di rifiutarlo, restituisce immediatamente al popolo.

A mezzo giorno, con la presentazione della carta di identità, è cominciata la consegna di 50.000 lire (circa 28 reais) a ciascuno.

La grande maggioranza non aveva alcun rapporto con i radicali, né questa condizione era richiesta. Era solo l'opportunità di mettersi in tasca un po' di soldi da spendere nei piaceri di un fine settimana prolungato, iniziato ieri con la festa dell'Assunta, molto importante in Italia.

Il finanziamento ai partiti fu cancellato nel 1993, con un referendum, ma l'anno scorso il Parlamento ha approvato una legge che reintroduce questo meccanismo. Marco Pannella, presidente del Partito Radicale, di destra, aveva già avvisato che lo avrebbe rifiutato, e ieri un suo portavoce ha ribadito: "Non vogliamo nemmeno una lira da questo Stato corrotto. Vogliamo avere la libertà di essere liberi, e per questo il denaro deve tornare ai cittadini."

La distribuzione del finanziamento, da parte del Governo, viene eseguita in proporzione alla dimensione di ciascun partito, ed al Partito Radicale toccavano quest'anno 2,7 miliardi di lire (circa 1,5 milioni di reais); quantità che, secondo Pannella, "non è altro che il bottino di una rapina organizzata dalla partitocrazia al potere".

Il caldo era abbastanza intenso ieri a Roma, e le persone ricorrevano ad ogni espediente, dagli ombrelli ai giornali ripiegati, per proteggersi dal sole. Per allietare un poco le lunghe ore di attesa in fila e calmare i più agitati, altoparlanti installati a piazza del Campidoglio trasmettevano il Requiem di Mozart. Per la fine della giornata, il Partito si attendeva l'afflusso di almeno 10.000 persone. Sono previste manifestazioni analoghe in altre città italiane. La prima si è avuta lo scorso mese nella città di Treviso dove si è avuta la presenza di circa 5.000 persone.

Il Partito Radicale conta attualmente su un solo senatore, ma ha vari deputati nel Parlamento Europeo. Marco Pannella, uno dei politici italiani più atipici, è conosciuto per le sue provocazioni e per gli scioperi della fame che fa per i motivi più diversi e perfini i più frivoli. Nel 1995, membri del suo partito si sono presentati nudi in una intervista collettiva, e l'anno scorso lui stesso ha distribuito hashish e marijuana nelle strade, durante una campagna a favore della legalizzazione delle cosiddette droghe leggere.