Roma, 3 settembre 1997
Dichiarazione del senatore della Lista Pannella, Piero Milio
"L'atipica audizione dell'Ufficio di Presidenza della Commissione antimafia che ha ascoltato il tenente Canale, scavalcando il Comitato e il Plenum, lascia perplessità sull'utilità delle dichiarazioni assunte che, presumo, saranno puntualmente nascoste per la storia. A questo punto la Commissione nel suo plenum deve sentire la necessità di convocare al fine di allontanare il sospetto di parzialità, il dottor Bruno Contrada, funzionario dello Stato, pluriaccusato da pentiti da lui perseguiti, possibilmente in seduta pubblica, per consentirgli di riferire quanto a sua conoscenza nell'interesse dello Stato e della amministrazione della giustizia e non già allo scopo di evitare probabili manette".
A questo proposito il senatore De Santis ha fatto la seguente dichiarazione: "A questo punto dopo l'audizione richiesta e accordata non si può non accogliere anche la richiesta di audizione avanzata da Spatola e quella che è stata preannunciata per il dottor Bruno Contrada. Non si possono adottare due pesi e due misure, questo anche in relazione ad alcune dichiarazioni fatte in sede di audizione dal tenente Canale e che non posso riferire perché segretate."