Vabbe', Rutelli si e' ri-iscritto al PR.
Niente male per un ex-segretario dello stesso, che da anni si dissocia
durissimamente dalle iniziative italiane di Pannella, fino a dichiarare a RR che...*IL PR* ERA ANDATO TROPPO A DESTRA per i suoi gusti.
Quel che e' stato e' stato, Rutelli e' di nuovo compagno radicale, e promette iniziative importanti.
Vabbe', ma...il resto? Non sottovaluto, parola di gentiluomo, l'importanza, per Pannella & C., di un sindaco di Roma iscritto al PR. Ma, il resto?
Voglio dire, la politica riformatrice, liberale, innovatrice, da cui Rutelli
si e' accuratamente dissociato, fino a rinunciare del tutto, come sindaco, alla
politica (almeno ad una politica "sua")? Ci si rinuncia in blocco?
Rutelli e' stato il Signor Sindaco della sinistra, una presenza niente male, "un po' meglio" dei suoi terribili
predecessori, bello sforzo per un Rutelli, no?
Mai uno screzio con il PDS, pero' (ad esempio)... Mai... Eppure, santiddio, un riformatore...
Roma e' caos, lontana qualche secolo dall'Europa. Piena di computer, di telefonini,
di automobili. Ma senza regole, senza rispetto.
Tutta rotta, aggredita, non ci si sposta, i "duri" fanno quello che vogliono, il potere ti ride in faccia...
Bisognerebbe essere ricchi e/o dei gran farabutti. Enti pubblici, esercizi commerciali privati, certa gente
che vive la quotidianita' "alla grande", neppure il piu' squallido ventesimo mondo
potrebbe mai invidiarli...
La Roma di ogni giorno, altro che pinocchieschi spot pro-olimpiadi di Rutelli (uguali, credo, sarebbero stati gli spot del Borghini).
Bella e impossibile. Roma. Senza un inizio di politica riformatrice, neppure
negli ultimi anni...
Facciamo sindaco Rutelli perche' Borghini (cu fu???) e' una scelta che fa ridere i polli? Perche' Rutelli e' stato un "po' meglio" degli altri? Perche', ora che P. "parla male di B.", si e' iscritto al PR?
E il resto?
Forse ci si deve rinunciare del tutto. Eh?