Il 5^ Congresso del Club ex Pannella Riformatori "Umbria libertaria" che si è tenuto a Perugia sabato 20 settembre ha deciso di continuare ad esistere come aggregazione politica, ha fissato una quota di iscrizione, ha cassato tutti i riferimenti statutari al disciolto movimento dei club Pannella - Riformatori, ha deciso di contribuire ad iniziative libertarie favorendo la creazione di comitati ad hoc, ha votato una mozione sulla situazione politica umbra e ha votato una mozion, passata con un voto di scarto e con due astenzione, proposta da Presidente Maori (confermato) con la quale si dà mandato al Presidente e al Direttivo di verificare la possibilità di partecipare alle cosidette elezioni padane con una propria lista.La decisione è stata presa perchè la lega nord con queste "elezioni" ha dimostrato una volontà di apertura, strumentale quanto si vuole ma apertura verso l'esterno. I nonviolenti non possono non cogliere questa apertura di credito e intraprendere la via del dialogo con un movimento che oscilla tra squadrismo, inni alla violenza e dichiarazioni di tipo liberale e libertario.
Ricordate Moro e le Br?
ps I "deputati" umbri, come quelli toscani e quelli marchigiani sarebbero solo degli osservatori o non aventi diritto al voto.
Vi saprò dire.
