Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 07 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Matteo - 28 settembre 1997
ELEZIONI PADANE
La partecipazione alle elezioni del "Parlamento Padano", della Camera

dei deputati durante il Fascismo, o della Camera e del Senato partitocratici,

non può significare di per sè, stare o allearsi politicamente, con la Lega,

con il Partito Fascista o con la Partitocrazia.

Quando si ritenga che la presentazione delle proprie liste alle elezioni

e che l'essere eletti in queste "Camere", che sono, in forme diverse, luoghi

di dibattito e di dialogo politico, consenta di rafforzare le istanze di cui

si è portatori, occorre parteciparvi: se le istanze di cui la "Lista Pannella"

è portatrice, sono quelle, come si legge nel comunicato, di radicale riforma

liberale, liberista e libertaria, se il "blocco sociale" a cui ci rivolgiamo

è quello dei quattro milioni di imprenditori, se abbiamo detto che per la

Rivoluzione Referendaria,"basterebbe il Veneto",credo che essere presenti nel

Parlamento Padano significherebbe anche ricercare un canale di comunicazione

più immediato con i cittadini di quelle Regioni.

Un altro significato della partecipazione a queste elezioni, è di tipo

garantista; garantista dei diritti della Lega a manifestare e a rappresentare

nella forma (legale) che ritiene più opportuna, le proprie iniziative

politiche: come ha scritto Vernaglione la "lista" si fa garante del carattere

non eversivo di questa manifestazione politica.

Il problema della gestione politica di questa scelta della "Lista", che

mi pare ispirata a quelle compiute negli "anni di piombo" nei

confronti di alcune frangie del "terrorismo", è quello di capire se le

iniziative di Bossi siano davvero, in prospettiva, eversive, e quindi puntino

all'abbattimento dello Stato (anche in forma violenta), con qualche possibilità

di successo.

Se così fosse, occorrerebbe valutare attentamente quale Stato si va a

costruire prima di contribuire all'abbattimento di quello attuale,

per non finire, come si dice, dalla padella nella brace.

--- MMMR v4.00reg

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail