di difendere la legittimita' delle "elezioni padane" alla partecipazione conuna lista Pannella alle "elezioni" stesse, senza pero' riconoscere loro il
significato politico che i promotori propagandano.
Si afferma essere, quelle "elezioni", solo un democratico coinvolgimento dei cittadini
nell'iniziativa politica della Lega. Ma la Lega dice una cosa diversa, che si
tratta dell'elezione dei deputati del parlamento padano, che sostituira' con
la propria legittimita' la legittimita' del parlamento di Roma.
Ora, si possono definire le uscite di Bossi in qualsiasi modo, ma mi pare difficile
sostenere che si partecipa, rispettando ogni necessaria forma, alle "elezioni", ma non si riconosce loro il
significato attribuito pubblicamente mille volte da chi le ha indette.
E comunque, cosa si potra' ottenere, nell'ambito del gioco padano, da cittadini
ed imprenditori del Nord, che non si sia ottenuto, al Nord, fuori da quel gioc
(o che si potrebbe ottenere ancora, fuori da quel gioco)?