Ho scritto che "occorre organizzare" altre azioni, preferibilmente contemporanee, simili a quella di porta portese, per rafforzare i processi in corso e, in generale, l'iniziativa antiproibizionista.Capisco molte delle perplessità di Vincenzo, e infatti è piu' che giusto che una persona decida il luogo, il momento, con chi e "se" compiere una azione come quella descritta nel testo da me inserito precedentemente. Questo, quello di oggi, per chi decidesse di parteciparvi, mi appare il momento giusto. Potrebbe venire fuori un maxi-processo se allo stesso giorno, alla stessa ora in 20 città cittadini decidessero di farlo. Momento giusto non solo per i processi di "Pannella e altri" già incardinati, ma anche per quello che sta accadendo in altri paesi europei e per le evidenti contraddizioni in cui si trova oggi la sinistra.
Avendo intenzione di farlo - decisione piu' che mai personale concordo con vincenzo - questo mi appare un momento propizio.
Aspettare il partito organizzato o organizzarsi a partire dalle volontà che si manifestano?