Partiamo dall'ulima che mi pare proprio bella, lo stretto di Messina, tolte le riserve sui rischi tellurici della zona, mi pare proprio che niente dovrebbe ostare alla realizzazione del progetto, anche perche' se non ricordo male, dovrebbe essere sponsorizzato da privati americani e giapponesi, e chissa' che dopo il ponte non ci portino pure le strade e le ferrovie (sempre sponsorizzandole) che funzionino e che non gravino sulle tasse degli italiani. Certo il privato straniero all'amico dell'amico preferisce il menager che gestisca efficentemente la faccenda e quindi di bene in meglio.
Fare del veteroambientalismo non mi pare utile a nessuno, neanche alla calabria saudita (come l'ho sentita chiamare una volta...:)
IL nobel a Dario Fo. Malgrado negli ultimi 10 anni sia successo quasi di tutto nel mondo, e con 70 anni di ritardo aggiungo io, mi pare che l'attribuzione di un nobel ad un italiano non sia da inserire nel mainstream della letteratura mondiale. L'italia letteraria occupa un piccolissimo spazione nella storia della letteratura del mondo e quindi mi pare che si sia tenuto conto di una marginalita' nell'attribuire il premio, darlo ad altri come incoraggiamento oppure come azione politicamente corretta nei confronti della cultura o della minoranza che rapresentano mi pare cosi dannosamente "liberal" che di piu' non si puo'. Che io sappia il premio lo si da ad autori di un certo spessore qualitar-quantitativo, ma soprattutto lo si da a chi non lo aspetta...e il caso patetico del professor Luzi, che come poeta a me piace il giusto, mi pare piuttosto emblematico. Certo il Fo autore non si distanzia molto dal Fo personaggio pubblico con opinioni politiche, ma se mi diverto ad ascoltarlo, o meglio mi divertivo, perch
e' recentemente era un po' ripetitivo e scontato, viva Fo ed evviva i suoi show (notare anche la mia di vene poetiche:).
Dulcis in fundo la crisi. A questo punto per arrivare al piu' effettivo stadio della distruzione del sistema partitico e partitocratico italiano mi pare che niente possa essere piu' strumentale della Grosse Koalition, sempre che ci sia dentro il PDS...