(dalla cronaca de "La Stampa" di oggi)"Prosciolti perchè il fatto non è previsto dalla legge come reato; con questa formula, che non è un'assoluzione piena, il gip Francesco Saluzzo ha chiuso l'indagine preliminare sulla vicenda delle nomine dei manager nelle Usl. E' finita come avevano chiesto l'accusa, il procuratore aggiunto Laudi e il pm Enrica Gabetta. Si tratta delle nomine dei 29 manager Usl decise nel dicembre '94 dalla giunta regionale di centro-sinistra presieduta da Gianpaolo Brizio. Sotto accusa erano finiti lostesso Brizio, Rolando Picchioni, allora capogruppo dc, Luciano Marengo e Silvana Bortolin, del pds, e gli ex assessori alla Sanità Guido Bonino e Enzo Cucco (consigliere regionale antiproibizionista nonchè esponente della Lista Pannella, ndr). A tutti era stata contestata l'ipotesi di abuso d'ufficio non patrimoniale, ma questo non è più previstodalla legge come reato. Le nomine erano state subito annullate anche dal Tar e poi dal Consiglio di Stato.>>.
Prima i giornali ti massacrano con grandi titoloni, poi, dopo tre anni, tuttoè archiviato, per cui rimane il sospetto che comunque le nomine erano inquinate...mentre il vero abuso d'ufficio l'avevano fatto i magistrati andando a sindacare un potere prettamente discrezionale della Giunta Regionale, censurabile solo politicamente.