Piccolo esempio. Piccolo anche se probabilmente costosetto.Mia madre Lucia Stasi e' iscritta al Partito da almeno un paio di lustri, e forse piu'. Le si e' proposto di candidarsi nelle circoscrizionali di Roma per la Lista Pannella, ed ella ha naturalmente aderito alla proposta.
Mia madre abita da sempre in Prati.
Ma ha soprattutto insegnato per decenni, in particolare per un decennio al Mamiani e negli ultimi venti anni al Visconti, fino a soltanto un anno fa, quando e' andata recalcitrante in pensione.
Lasciamo perdere che come tutti i radicali convinti e testardi mia madre non ha mai nascosto a nessuno di essere radicale; lasciamo perdere che e' stata sempre considerata da tutti come uno dei professori di punta del Mamiani e del Visconti, per tre decenni.
Lasciamo perdere che ha lasciato tracce assai profonde di stima e considerazione e amore nei suoi studenti, oltre che nei genitori e nei colleghi. Lasciamo perdere.
Ma non c'e' dubbio che una percentuale prossima al cento per cento dei moltissimi suoi ex alunni e degli altri non avra' la possibilita' materiale di votare per lei, e quindi di essere trainata a votare per la lista al Comune.
A mia madre ancora non ho detto che sara' candidata nella decima e ventesima Circoscrizione. Quando glielo diro' sono certo che esprimera' il suo disappunto per non potere essere utile come non solo vorrebbe, ma avrebbe potuto.
Forse sarebbe stato utile chiedere a ciascun candidato potenziale in quale Circoscrizione avrebbe preferito essere, preferenza che corrisponde a potenziali voti, naturalmente.