Ho letto con un po' di ritardo - causa trasloco - le risposte di Presciutti e Grippo al mio intervento sull'appoggio di Pannella a Rutelli. Capisco il loro disappunto, ma madonna quanto livore!
Quando ho ritenuto che Presciutti dicesse stupidaggini o fosse fastidiosamente saccente l'ho scritto, come ho appena scritto messaggi in cui gli do ragione: non so se tanta liberta' di pensiero e tanta assenza di personalismo appartenga al Presciutti. La volgarita' e' in ben altro che nelle parole: mai sono volgari Belli, Boccaccio, Pasolini, sempre volgarissimi Castagna, Funari, Biscardi (e onestamente, io a suo tempo trovavo insopportabilmente volgare "Portobello" di Tortora - si puo' dire, vero? Siamo laici, no?).
Quanto ad Antonio che si adonta perche' chiamo Pannella "profeta", si tranquillizzi: uso da tempo questo epiteto con un po' d'ironia ma soprattutto con tantissimo affetto: e non alle spalle. Il 15 agosto, andando via dal Campidoglio, lo salutai proprio cosi', stringendogli la mano, contentissimo ed emozionato: "Un saluto al profeta!"
FLG