Da un lancio dell'Agenzia Italia del 24 ottobre 1997 delle ore 13.57

"Quei soldi invece di darli ai "perdigiorno" dateli ai terremotati!" L'invettiva, proveniente da qualcuno dei passanti che si rifiuta di fare la fila per ritirare i soldi del denaro pubblico erogati per l'ennesima volta dalla Lista Pannella oggi a Piazza Navona ha irritato Marco Pannella, il quale, alla domanda, commenta: "Ciascuno ha il diritto di dire le corbellerie che vuole non faccio beneficenza.

Allora dovrei occuparmi anche di sanità e di occupazione, ma questo non è il mio compito, non possiamo finanziare opere buone con il denaro rubato. E poi - prosegue Pannella - i politici sono peggio del terremoto perché dilapidano i soldi più di quest'ultimo e corrompono con questi anche la mafia".

La distribuzione delle 50 mila lire provenienti dalla quota di finanziamento pubblico ai partiti assegnata alla Lista Pannella è cominciata stamani alle 9.30 e prosegirà sino a questa sera. Migliaia di persone si sono radunate in Piazza Navona e, accalcandosi, hanno fatto la fila per l'obolo, i più rifiutandosi comunque di lasciare una offerta alla Lista Pannella.