Un segnale contro il "partito unico" oggi al potereDichiarazione di Benedetto Della Vedova, Capolista a Milano
Roma, 26 ottobre 1997
"E in atto un tentativo di cloroformizzare il Paese. Ulivo e Rifondazione consolidano il regime occupando ogni spazio di potere ed il Polo offre una sponda evitando accuratamente ogni opposizione reale (se non ai giudici che inseguono il loro Leader). La nostra partecipazione alle 'Elezioni Padane' con la 'Lista Pannella antiproibizionista e referendaria' intende dare forza ad un movimento che non si rassegna al partito unico rilanciando una proposta federalista - non secessionista - per l'Italia, il bipartitismo anglosassone, una economia liberale e liberista, l'antiproibizionismo a partire dalle droghe che è costata ieri l'arresto a Pannella e ad altri sei Radicali.
Le consultazioni organizzate dalla Lega altro non sono che una manifestazione politica aperta coraggiosamente a tutti i cittadini che oggi non costituisce un pericolo per nessuno se non per coloro che - partiti, sindacati e Confindustria - prosperano in questo sistema privato di libertà e competizione. Del resto nelle vele della protesta leghista soffia molto di più il vento della retorica patriottarda del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio che non il sacrosanto diritto di molti cittadini di ribellarsi ad uno Stato occupato dalle burocrazie e malato di centralismo. Anche nel 'Parlamento Padano' - una libera assemblea politica -, se eletti, cercheremo di conquistare per il Paese gli obiettivi di riforma e di libertà che hanno segnato e segnano le iniziative e le battaglie del radicalismo italiano e della Lista Pannella".