I COMPITI DELL'AUTHORITY DA SUBITO ALL'ANTITRUST"Roma, 30 ottobre 1997
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, Lista Pannella:
"Come ha sottolineato oggi nell'intervista rilasciata al Giornale di Feltri la Commissaria Europea per i Consumatori, Emma Bonino, l'Italia sta accumulando gravi ritardi nel processo di liberalizzazione dei servizi di telecomunicazione. Il rinvio della gara per l'individuazione del terzo gestore della telefonia mobile, l'avvio da parte del monopolista pubblico della telefonia fissa anche del servizio Dect e il mancato varo dell'Authority, rinviano sine die la realizzazione in Italia di un vero mercato concorrenziale delle telecomunicazioni.
Non vorremmo che nel goffo tentativo di tutelare i risparmiatori che hanno sottoscritto le azioni della neo-privatizzata Telecom e scongiurarne la "rivolta", il Governo cerchi di ingessare il più a lungo possibile la attuale situazione di monopolio e di profitti per la società guidata da Rossi e Tommasi di Vignano. I costi di questa miope politica, infatti, continuerebbero a scaricarsi sull'universo dei consumatori e delle imprese, impossibilitati a usufruire dei grandi risparmi resi ormai accessibili dalle potenzialità di un mercato delle TLC realmente concorrenziale.
Per non perdere l'appuntamento con la liberalizzazione previsto per il prossimo primo gennaio, il Governo assegni immediatamente all'Antitrust di Giuliano Amato - anche in via transitoria - i compiti che la legge prevede facciano capo alla Authority. Antitrust italiano, normativa ed istituzioni europee garantiranno ai consumatori e agli imprenditori italiani tutte le tutele del caso, senza dover attendere un faticoso ed inefficiente compromesso tra lobby partitocratiche, localistiche ed affaristiche."