non mi pare affatto che la decisione di rita e gli altri impedisca la visibilita' delle future azioni di disobbedienza di altro.ancora una volta, come ai tempi della confindustria e delle elzioni padane, non si capisce la strategia della propaganda.
se si tira in ballo ogni 2 parola il termine mediatico, che detto tra noi e'pure pessimo come incardinare:) bisognrebbe riflettere un po'di piu'sugli aspetti della faccenda.
la confindustria ci porto'per giorni ad avere un ruolo in una dialogo che era gia' stato chiuso dopo la prima battuta.
le elzioni delle lega ci hanno fatto essere presenti come unici disposti ad accettare lasfida della manifestazione politica, e adesso pare pure con un eletto...:)
le disobbedienze reiterate, con la promessa di non farlo piu'e giustamente rita ha detto almeno per ora, mi pare che costituiscano un atteggiamento e un valore politico che va oltre il militante scatenato .
chiedo scusa per la confusione ma sono online ...
ciao