--(ASCA) - Roma, 17 nov - In tre anni di vita politica Silvio
Berlusconi ha commesso ''un solo errore: quando c'e' stato
il ribaltone avrei dovuto dimettermi da parlamentare e
insieme a me tutti i miei sostenitori''. E' lo stesso leader
di Forza Italia, nel corso della conferenza stampa svoltasi
in via del Plebiscito, a rivelare le intenzioni meditate
alla fine del 1994. ''Fino ad ora - spiega - errori gravi non
credo di averne commessi. Ne ho commesso uno solo: quando
non ho preso di petto l'idea di dimettermi a seguito del
ribaltone''. Quell'orientamento non fu seguito, ha svelato,
perche' ''c'erano resistenze negli altri parlamentari. Ma io
avrei dovuto dimettermi e non l'ho fatto per rispettare la
volonta' degli elettori. Ma forse avremmo dovuto dimetterci
tutti da parlamentari visto che ci trovavamo di fronte ad un
sistema bipolare avviato'', considerato che quella era la
prima legislatura che aveva adottato il sistema elettorale
maggioritario. ''Avrei avuto il dovere di dimettermi -
insiste - ma poi non l'ho fatto anche di fronte di elezioni
anticipate da fissare per l'11 giugno. Ho mancato ed e'stato un errore''.