Sulla figura di Casalegno vedi due articoli di Pier Paolo Pasolini raccolti in "Scritti corsari" (Garzanti, 1981): "Colpo di testa del capro espiatorio" e "Frammento". Tra l'altro, lo spunto della polemica fra Pasolini e Casalegno era stato un dibattito sul film "Fascista" di Nico Naldini a cui avevano partecipato Marco Pannella, Goffredo Parise, Alberto Moravia, Pasolini e Riccardo Lombardi e che era stato poi pubblicato su "Panorama" o "L'Espresso".Il film di Naldini è un collage di comizi di Mussolini; nella discussione Pannella aveva sostenuto la tesi (sintetizzo rozzamente) dell'impossibilità di un fascismo mussoliniano nell'era della TV e della sua inevitabile trasformazione in qualcosa di ben più pericoloso e profondo...
Chi ha ascoltato a Radio Radicale la registrazione della commissione di vigilanza di ieri con Pannella può comprendere che non stò parlando di cose d'archivio ma del contesto attuale e futuro...
E, a scanso di equivoci: Nè con il regime, nè con le BR!