Che c'entra? Io sto parlando di politica, di metodo, non di estetica. Se vuoi confrontarti con questo, bene. Altrimenti, non so che dirti, anche perche' con le motivazioni che porti per dare forza e peso a quell'azione, mi sovviene cio' che ti ho sentito dire a Radio Radicale proprio ieri in apertura del notiziario delle 14: "abbiamo fatto il blocco dell'ingresso di S.Macuto perche' noi siamo contro il regime ....." (piu' o meno questa, la frase).

Embe?

Io sto parlando di un'altra cosa. In particolare di metodo gandhiano che -correlato positivamente al contesto indiano, che' qui non sarebbe giustamente compreso- lo stesso Mahatma chiamava "forza dello spirito" piuttosto che "nonviolenza".

Per farti capire meglio il mio pensiero. Io ho occupato i luoghi piu' inimagginabili e -rispetto al tuo esempio- sarei stato con te nel blitz al Tg2 per urlare "furto d'informazione, ladri di verita'" ...... ma che c'entra questo con impedire l'accesso a San Macuto proprio nel momento in cui c'era l'audizione con Pannella?

Una domanda: e' tua abitudine dare un calcio nelle gengive a chi -proprio con la nonviolenza dello sciopero della fame e della minaccia di quello della sete- hai convinto (proprio come spesso ci ricorda Pannella: con-vincere, vincere insieme) perche' ascolti le tue ragioni?

E caspita. Mi sembra come la storiella del marito che picchiava la moglie per i tradimenti che gli avrebbe fatto nel futuro. Aspetta almeno che la Commissione sancisca la sua incapacita' per l'ennesima volta, altrimenti cio' che fai -come nel nostro caso- viene letto in modo contrario di come tu vorresti.

E consentimi di chiamarla "nonviolenza alla vaccinara", in modo scherzoso e affettuoso, solo perche' chiamarla "inutile e dannosa" mi sarebbe parso troppo pesante.