Vi posto messaggio e mozione che un consigliere comunale di An di sua iniziativa ha presentato e ci ha inviato per conoscenza via fax
Come anticipato telefonicamente, vi trasmetto la nostra mozione a sostegno del rinnovo per la convenzione con Radio Radicale.
Per vostra conoscenza vi terro' informati sugli sviluppi della cosa, che abbiamo intenzione di estendere a tutti i consigli della provincia.
Corrado Olivotti, dirigente settore enti locali AN Firenze, consigliere Comunale Scandicci
MOZIONE: CONVENZIONE CON RADIO RADICALE PER LE DIRETTE RADIOFONICHE DEI LAVORI PARLAMENTARI
Il Consiglio Comunale
appresa la notizia della volonta' di non rinnovare la convenzione relativa alle dirette radiofoniche dei lavori parlamentari con l'emittente Radio Radicale per istituire una nuova rete radiofonica Rai (che per altro sarebbe costretta ad acquistare da privati le frequenze per una nuova rete, con una spesa complessiva di 25 miliardi); nel ribadire il principio del diritto all'informazione e nell'esprimere la propria solidarieta' ai dipendenti di Radio Radicale che rischiano di vedersi privati del posto di lavoro:
dichiara la propria perplessita' di fronte a tale operazione, non solo e non tanto per i maggiori costi economici ce questa avra', ma soprattutto perche' cio' significherebbe la scomparsa di una voce libera e pluralistiche fino ad oggi ha garantito in modo preciso, puntuale, obiettivo e continuato, la possibilita' di seguire i lavori della Camera, del Parlamento europeo, delle Commissioni, dei Congressi di partito e del CSM, senza nessun altro scopo che quello dell'informazione e della trasparenza e dell'avvicinamento dei cittadini alla politica:
auspica che si possa arrivare ad un ripensamento e che venga garantito - come in un primo tempo era stato assicurato - il rinnovo della convenzione con Radio Radicale, un'emittente che in tutti questi anni con obiettivita' e professionalita', ha svolto un servizio di democrazia, trasparenza e crescita civile, contribuendo a sviluppare, nel Paese, la cultura del libero confronto nell'interesse dei cittadini, delle Istituzioni e di tutte le forze politiche.
Il Consiglio Comunale
da' mandato al Sindaco di rappresentare presso gli organi competenti e nelle sedi piu' opportune questo suo orientamento.
Corrado Olivotti
Scandicci, 24/11/1997