Scritto il 27-Nov-97 da Pi.Vernaglione:
==> Bandinellli, confrontare in astratto la norma di legge con la norma di mercato non ha senso.
Chiedo scusa se mi permetto di rilevare che forse c'e' un equivoco.
Non si tratta di confrontare in astratto ed in assoluto. Ne' mi pare l'abbia fatto Bandinelli.
Personalmente non ritengo che la "norma di mercato", intesa come RAPPORTO FRA PERSONE, possa totalmente o essenzialmente sostituire la norma di legge, cioe' la norma imposta DALLO STATO, cioe' LO STATO.
Come mi pare chiedano gli anarcocapitalisti piu' estremi. Almeno, da quello che ho sentito e letto.
==> Anche l'anarcocapitalista piu radicale, Rothbard, ritiene che
==> nella societa libertaria ideale debba esistere un
==> codice giuridico che tuteli gli individui
==> dall'aggressione altrui.
Ma allora, chi dovrebbe stabilire e far rispettare tale codice giuridico, se esso e' al di fuori della libera contrattazione fra individui? Lo stato o qualcos'altro? Se lo stato c'e' ci sono pure i suoi organi, e c'e' un modo per eleggerli,
e c'e' una magistratura di stato ed una polizia di stato... O no?
==> Tuttavia: mentre la norma
==> giuridica che vieta l'omicidio deve esistere, perche
==> non possono certo essere le contrattazioni fra privati
==> nel mercato a impedire la violenza, dubito che una
==> norma giuridica che, ad esempio, imponga agli
==> imprenditori di assumere i disoccupati sia piu efficace
==> del mercato nel risolvere il problema della
==> disoccupazione.
Ma questo non c'entra con la contrapposizione fra libertarians e liberali "di stato" (per capirci).
Fa gia' parte dell'opzione liberista occidentale (anche di chi e' assai lontano da ipotesi anarcocapitaliste pure non estreme) la convinzione che se lo stato deve svolgere funzioni di polizia e di amministrazione giudiziaria (ad esempio) non deve
invece mai tentare di creare posti di lavoro per decreto legge, perche' entra in un ambito dove puo' fare solo danni (ad esempio).
==> Dunque non e vero in assoluto che la
==> norma di legge rappresenti sempre l'equilibrio e la
==> tutela dell'interesse generale contro gli "istinti
==> bestiali" del mercato (altrimenti l'Italia, con la sua
==> ipertrofia normativa sarebbe il paese piu civile de
==> mondo).
Scusa, l'equivoco e' qui, credo. Non c'e' bisogno di scomodare ipotesti anarcocapitaliste o anche solo fortemente libertarian, per arrivare a questa conclusione.
Credo che siamo tutti assolutamente d'accordo con quanto sopra, qui. Pure qualcuno del PPI. :-))
(se non ho frainteso il tuo pensiero, altrimenti...a risentirci :-)