==> Dunque non e vero in assoluto che la
==> norma di legge rappresenti sempre l'equilibrio e la
==> tutela dell'interesse generale contro gli "istinti
==> bestiali" del mercato (altrimenti l'Italia, con la sua
==> ipertrofia normativa sarebbe il paese piu civile de
==> mondo).
Riprendo un momento questa assai condivisibile affermazione.
Camminando stamattina vicino casa ho pestato l'ennesima cacca di cane.
Dopo aver bestemmiato in ucraino mi sono ricordato che esiste, in proposito, da anni, una NORMA (che obbliga i proprietari dei cani ecc. ecc.).
Norma sacrosanta, perche', nel suo piccolissimo, la cacca di cane minaccia la mia liberta' di pedone: assolutamente ignorata dagli accompagnatori dei cane, dalle forze dell'ordine e da tutti gli altri. Come se non ci fosse.
Quanti saranno stati multati, secondo quella norma? Io credo nessuno. Mai visto, a Roma, qualcuno che spali via la cacca del proprio cane. In Germania si', l'ho visto con i miei occhi.
Da questa sciocchezza il discorso si allarga a dismisura, dal quartiere, dove tutti (autorita', vigili, commercianti, automobilisti, pedoni) fanno cio' che credono come se le leggi
non ci fossero (dopo 4 anni dall'inizio dei lavori - giuro - hanno terminato una decina di scivoli per disabili intorno a casa mia, tranne uno: se lo facessero il chiosco di un fioraio amicissimo delle forze dell'ordine dovrebbe spostarsi);
al resto della citta', a buona parte del paese.
Ipertrofia normativa folle ma spesso teorica; di fatto, spesso, "libero mercato fra persone", e vinca il piu' forte, il piu' prepotente.
Credo che civilta' sia uno stato che non si occupi di molto, ma rispetto a quel non molto sia forte, fortissimo, altrimenti non esiste il diritto.
Ma questo, con gli italiani, forse non e' possibile.
Mi scuso ancora.