La laconica comunicazione di Rita Bernardini, a proposito del rinvio dell'assemblea nazionale dei radicali, mi fa sorgere un dubbio. Negli scorsi giorni ho ricevuto una telefonata dal servizio telemarketing della Lista Pannella, efficiente quanto oppressivo, nella quale mi si chiedeva un contributo (iscrizione 98) per l'attivita' della Lista. Oggi leggo che la tanta sbandierata assemblea, che sembra dover essere una svolta epocale nella storia radicale, viene rinviata con un comunicato di 2 righe, senza alcuna motivazione, e ad una settimana dall' appuntamento. Ritorno al dubbio iniziale: non sara' forse questo rinvio al 98 un medoto per contringere chi voglia partecipare, a pieno titolo, ad iscriversi ad un movimento fastasma: cioe' un iscrizione in bianco, seguita da un' assemblea farsa, dove , come al solito, le decisioni sono gia' state prese tra le mure di Torre Argentina? Che si tratti solo una nuova, inteligente ma subdola, operazione di riempimento delle casse romane, sempre piu' efficienti a reperi

re il denaro ma drammaticamente accentratrici nella gestione?

A quando la quinta riforma, anche all' interno delle nostre mura?

Luigi Gerovasi

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