Roma, 1 dicembre 1997
"Le dichiarazioni non solamente di Massimo D'Alema ma persino (ed è davvero tutto dire!) del Presidente Violante dimostrano quanto su questo tema, come su ogni altro tema referendario, un vero e proprio golpe basato sulla disinformazione, sull'ostracismo e sulla difesa peggiore dei peggiori riflessi conservatori, ha provocato il sabotaggio dei referendum in Italia contro gli interessi e gli ideali della democrazia e di una leale vita civile fondata sulla conoscenza e non sull'ignoranza e sulla faziosità. L'ordine dei giornalisti italiani e il suo "giornalismo" sono causa ed effetto di questa ignoranza e di questa faziosità".