(ASCA) - Roma, 4 dic - In una conferenza stampa convocata
nel primo pomeriggio il sindaco di Roma Francesco Rutelli ha
commentato la sua nomina a ''Commissario straordinario per
il coordinamento operativo della preparazione e della
gestione del grande Giubileo del 2000 nell'ambito del
territorio comunale di Roma'' sottolineando che ''la
decisione politica del Capo del Governo presa in base
all'articolo 11 della legge 23 agosto 1988 n.400, verra'
formalizzata nei prossimi giorni attraverso un apposito Dpr.
La nomina e' stata sancita da una riunione tenuta stamattina
a Palazzo Chigi e a cui hanno partecipato oltre a Prodi e
Rutelli, per il governo i ministri Veltroni e Bassanini, e i
sottosegretari Micheli e Bargone e per il Comune gli
assessori Tocci, Bettini, Gentiloni e il direttore generale
designato Pietro Barrera.
Il sindaco ha annunciato ''che intende svolgere il
proprio mandato con il piu' grande spirito di servizio; che
intende dialogare strettamente con il Consiglio comunale;
che attivera' procedure di informazione e trasparenza nei
confronti del pubblico, delle organizzazioni e movimenti che
intendano svolgere un ruolo critico e di controllo sulla
preparazione del Giubileo; e che la funzione di Commissario
non comportera' in nessun modo l'espropriazione di
competenze ad altri soggetti istituzionali interessati
all'evento''.