| Conferenza Rivoluzione liberale |
| Scarabelli Annalisa
- 6 dicembre 1997
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| GIUBILEO. Caro Cappato, gli argumenta ad personam o ad hominem non servono un cazzo. Un potrebbe anche, per campare, non fare lotte di nessun tipo. Chi invece si pone come soggetto politico laico, rispetto ai soggetti privati che pretende di rappresentare ha dei doveri oggettivi e etici di trasparenza. Fortunatamente la società è fatta anche di imbianchini, meccanici muratori, puttane e stupidi. I famosi produttori di cui parla Luigi De Marchi e che non necessariamente si occupano di politica in modo diretto. Se poi per aver diritto di parola bisogna essere delle guardie rosse laiche, mi pare che vacilli non solo il senso di democrazia, ma anche quello di realtà. Buona permanenza nel mondo dei Puffi. P.S. Il tuo ragionamento, idealtipico negli ambienti pannelliani, mi fà supporre che tu sia a pane guadagnato. Se è così un po' ti invidio, visto che tutte le mattine, alle 7.30 devo bollare il cartellino. Questo comunque non mi ha impedito di dedicarmi, nei limiti delle mie responsabilità familiari, a tutte le |
| battaglie laiche volute dalla lista Pannella, dando anche qualche contributo economico. Ora mi dedico all'Osservatorio Laico sul Giubileo. Che Dio ti illumini. Davide Perazzelli. |
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