che i nostri quesiti andassero presentati assieme a quelli vecchi.

Sia perché politicamente in tal modo non si rinuncerebbe alla soluzione

anglosassone pura, sia perché giuridicamente si costringerebbe la Corte

Costituzionale o ad ammettere almeno i nuovi quesiti oppure a rimangiarsi

interamente la propria giurisprudenza (e non semplicemente limitarsi a non

modificarla come ha fatto fino ad ora).

E vorrei sottolineare che ad oggi mai, checchè ne dica qualcuno, la

Corte Costituzione ha rinnegato la propria giurisprudenza in materia

referendaria, soprattuto in riferimento alle leggi elettorali.

Tra l'altro, è bene ribadirlo, i quattro quesiti non sono in conflitto tra

loro, rappresentando i nostri dei sottoinsiemi di quelli vecchi; pertanto

la presentazione congiunta non sarebbe di intralcio alcuno.

Anzi il nostro progetto referendario è sempre stato il pacchetto di cinque

referendum elettorali: due sulla Camera, due sul Senato ed uno sulle Regioni.

Comunque per chi ne volesse sapere di più si può collegare al seguente sito:

http://www.geocities.com/CapitolHill/Lobby/3958/index.htm