CESSIONE GRATUITA DI HASHISH - MILANO - DISOBBEDIENZA CIVILE DEL 20 OTTOBRE 1997INDAGATI: LUCIO BERTE' E RITA BERNARDINI
REATI CONTESTATI: ARTT. 110 DEL CODICE PENALE E 73. IV COMMA DEL DPR 309/90
Inserisco in questa conferenza il verbale d'interrogatorio di Lucio Berté del 1 dicembre 1997, avvenuto presso la Questura di Milano, Uffici del Commissariato di P.S. Centro.
(Sembra sia vietato pubblicare verbali d'interrogatorio di persone sottoposte ad indagini ma, data la caratteristica dell'azione nonviolenta della Lista Pannella e ritenendo il verbale interessante per chi volesse aggregarsi all'iniziativa, volentieri mi assumo la responsabilità di questa violazione).
DOMANDA: Il giorno 20 Ottobre 1997 verso le ore 15.50 in Piazza Scala adiacenze Palazzo Marino, offriva a titolo gratuito a terzi, bustine confezionate contenente sostanza stupefacente (hashish)?
RISPOSTA: Sì lo confermo. Questa azione si inquadra nella tradizionale lotta del Partito Radicale - Antiproibizionista per la modifica dell'attuale legislazione sulla droga, sulla legalizzazione di tutte le droghe ed in particolare dei derivati della Cannabis. In merito, consegno una pubblicazione del Partito Radicale dal titolo "I Radicali e le droghe" che illustra il nostro punto di vista attraverso autorevoli prese di posizione a livello internazionale. A partire dal 1995, il "Movimento dei Club Pannella-Riformatori" e la "Lista Pannella" rilanciavano la campagna per la legalizzazione dei derivati della Cannabis intraprendendo una serie di disobbedienze civili da affiancare alle iniziative parlamentari e referendarie. Abbiamo ritenuto necessario intensificare le disobbedienze civili in quanto un progetto di legge di iniziativa popolare giace in Parlamento da circa 4 anni ed è a tutt'oggi inevaso. D'altra parte le iniziative referendarie sono state bloccate dalla Corte Costituzionale.
DOMANDA: Qual è il suo ruolo all'interno della Lista Pannella?
RISPOSTA: Sono attualmente un sostenitore delle iniziative della Lista Pannella e nel passato recente sono stato Consigliere Federale del Partito Radicale Transnazionale e membro della Direzione Nazionale del CoRA (Coordinamento Radicale Antiproibizionista)
DOMANDA: Con chi si trovava il pomeriggio del 20 Ottobre 1997 in Piazza Scala?
RISPOSTA: Mi trovavo con Rita Bernardini e Benedetto Della Vedova, che avevano convocato la conferenza - stampa, e una serie di militanti antiproibizionisti.
DOMANDA: L'azione di offrire gratuitamente le dosi di hashish era stata precedentemente preventivata o decisa al momento del verificarsi dei fatti, e, se decisa, da chi?
RISPOSTA: L'azione di distribuzione di sostanza stupefacente a Milano era prevista dal momento in cui abbiamo deciso e siamo riusciti a partecipare all'iniziativa della Lega Nord delle cosiddette "Elezioni Padane". In un primo tempo era stato previsto che la distribuzione avvenisse in piazza Duomo per il giorno 21 ottobre. Successivamente è stata spostata a mercoledì 22 ottobre dalle 11.15 alle 14.00 e dalle 15 alle 17.30. In seguito ai dinieghi per l'utilizzo di Piazza Duomo da parte della Giunta Comunale di Milano nelle sedute del 14 e 21 ottobre, considerato che l'ultimo divieto era stato preannunciato in modo informale dall'Avv. Scarselli, Capo del Cerimoniale di Palazzo Marino il giorno 18 ottobre ed essendo venuti comunque a mancare i tempi tecnici minimi per allestire la piazza per le manifestazioni, veniva indetta la conferenza stampa per il giorno 20 ottobre alle ore 15.30 in Piazza Scala davanti a Palazzo Marino - dove io mi ero incatenato dalle ore 7.30 del 17 ottobre fino alle 15.25 del 20 ottobr
e - per spiegare pubblicamente i motivi della "sconvocazione" delle manifestazioni a causa dell'atteggiamento del Sindaco di Milano e della Giunta Comunale. La decisione di distribuire la sostanza stupefacente l'ho assunta autonomamente consultandomi telefonicamente con Rita Bernardini che mi aveva dichiarato che lei stessa l'avrebbe fatto. Faccio notare l'opportunità politica di semplificare per la stampa ciò che avremmo fatto con maggiore risonanza nelle manifestazioni preannunciate e impedite. Con riferimento a quanto ho appena detto produco una dichiarazione di Marco Pannella del 27 settembre 97 con allegato il programma della Lista Pannella per le cosiddette elezioni Padane, il testo per un'inserzione a pagamento sui quotidiani milanesi con l'annuncio, in particolare, della manifestazione antiproibizionista, il comunicato stampa di convocazione della conferenza stampa del 20 ottobre contenente l'annuncio della cessione gratuita di hashish ed infine il comunicato stampa di convocazione di una conferenza
stampa davanti al Palazzo Marino del 17 ottobre giorno dell'inizio del mio incatenamento.
DOMANDA: Con quali modalità, quando e da chi ha ricevuto materialmente le bustine confezionate contenenti l'hashish che poi ha distribuito gratuitamente in Piazza Scala il giorno 20 ottobre?
RISPOSTA: Ho preso direttamente le bustine in questione dalla borsetta di Rita Bernardini alla quale avevo chiesto dove fossero le bustine.
DOMANDA: Quando lei la mattina del 20 ottobre ha deciso che avrebbe distribuito le bustine durante la conferenza stampa, deteneva già con se le dosi di hashish?
RISPOSTA: No
DOMANDA: Quando, il 20 ottobre, ha contattato telefonicamente Rita Bernardini intorno alle ore 12, aveva già deciso di distribuire le bustine di hashish?
RISPOSTA: Avevo deciso in linea generale; in particolare, quando Rita Bernardini mi ha comunicato che avrebbe compiuto questa azione alla fine della conferenza stampa le ho dichiarato che l'avrei fatto anch'io.
DOMANDA: Quando ha parlato telefonicamente, lei sapeva che Rita Bernardini deteneva le bustine contenenti hashish?
RISPOSTA: No, ma ho dato per scontato che qualcuno avrebbe portato alla conferenza stampa le bustine già confezionate contenenti l'hashish
DOMANDA: Lei sa dove e da chi Rita Bernardini ha acquistato le dosi di hashish?
RISPOSTA: Non so da chi e per quanto riguarda il dove riferisco la risposta data da Rita Bernardini ad un'analoga domanda fatta da un giornalista "L'abbiamo acquistata dove l'acquistano i 3 o 4 milioni di consumatori italiani di cannabis, cioè al mercato criminale".
DOMANDA: In merito ai fatti del 20 ottobre sa chi e con quali modalità ha confezionato le bustine contenenti l'hashish?
RISPOSTA: Non so chi sia stato e riguardo alle modalità posso dire che la Lista Pannella" dispone già, nella sede di Roma di Via di Torre Argentina, 76, solamente le bustine vuote recanti il simbolo della Lista Pannella nelle quali la sostanza viene di volta in volta immessa nell'imminenza delle azioni di distribuzione.
DOMANDA: L'hashish viene acquistata e le bustine confezionate nell'imminenza delle manifestazioni?
RISPOSTA: Sì
DOMANDA: Lei era consapevole di violare la legge penale dello Stato italiano?
RISPOSTA: Sì, e voglio sottolineare che abbiamo effettuato la distribuzione solo quando siamo stati assolutamente certi della presenza delle forze di Polizia in divisa che potessero intervenire immediatamente per interrompere la commissione del reato.