Quei simpatici "studenti", sono gli stessi con cui il gran capo antidroga dell'ONU Pino Arlacchi, gia' senatore del Mugello, sta trattando aiuti economici in cambio della sospensione della produzione dell'oppio da cui e' tratta la gran parte dell'eroina che invade il mercato occidentale. Ed e' anche grazie a quegli stessi cosiddetti "studenti" che l'Afghanistan e' diventato il primo produttore di oppio al mondo, scalzando dal primato il "Triangolo d'oro" asiatico (Laos, Birmania e Thailandia).Vale anche la pena di sapere che il governo dei Talebani, con cui Arlacchi, cioe' l'ONU, sta trattando, e' riconosciuto solamente da tre Stati (Arabia Saudita, Pakistan e Siria) degli oltre centottanta che siedono al "palazzo di vetro".