segnalo un interessante e istruttivo esempio di liberazione del mercato dal monopolio degli ordini professionali. L'esempio, anche questa volta, viene dal mondo anglosassone e riguarda il mercato dei servizi legali associati alle operazioni di trasferimento della proprietà immobiliare: per intenderci, quelli che in Italia sono monopolio dei notai, e che comportano alti costi per il consumatore e alte rendite per il notaio monopolista.
In Inghilterra fino alla metà degli anni 80 questo tipo di servizio poteva essere fornito solo dagli appartenenti alla professione legale. Inoltre la pubblicità era proibita e i prezzi fissati amministrativamente. Nel 1984 il governo Thatcher decise che dal 1987 il mercato sarebbe stato aperto a "operatori autorizzati" non appartenenti alla professione legale. L'effetto della liberalizzazione é stato una sensibile diminuzione di costi e tariffe e un aumento della soddisfazione del consumatore.
E' solo un esempio, ma conferma che gli ordini professionali limitano la concorrenza e che, se questa limitazione viene eliminata, i prezzi si abbassano e la qualità del servizio aumenta.