RADIO RADICALE: NASCE COMITATO PER PROROGA CONVENZIONE

(ANSA) - ROMA, 10 GEN - MARCO PANNELLA MINACCIA DI RIPRENDERE LO SCIOPERO DELLA SETE COME PROTESTA CONTRO ''LE FORME DI OPPRESSIONE E NEGAZIONE DEL DIRITTO'' DIMOSTRATE DAL PARLAMENTO.

INTANTO, PER INIZIATIVA DELL'EDITORE NIKI GRAUSO CHE OGGI HA INDETTO UNA CONFERENZA STAMPA DEDICATA A RADIO RADICALE, NASCE IL ''COMITATO NAZIONALE PER LA LEGALITA' DELL' INFORMAZIONE''.

EMMA BONINO, COMMISSARIO EUROPEO, SPIEGA CHE IL PRIMO OBIETTIVO DEL COMITATO SARA' ''DI CHIEDERE AL CONSIGLIO DEI MINISTRI, CHE DOVREBBE TENERSI MERCOLEDI', DI PROROGARE A FAVORE DI RADIO RADICALE IL SERVIZIO DELLE DIRETTE PARLAMENTARI PER IL TEMPO NECESSARIO AD ISTITUIRE UNA NUOVA GARA, CHE QUESTA VOLTA DOVRA' ESSERE EUROPEA''. PANNELLA AGGIUNGE CHE ''CI VORRANNO ALMENO SEI, SETTE MESI PER L'ENTRATA IN FUNZIONE DELLA NUOVA CONVENZIONE E QUINDI IL GOVERNO DOVRA' REPERIRE ALMENO QUATTRO- CINQUE MILIARDI''. ERA GIA' STABILITO CHE IL PROSSIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI DOVESSE DISCUTERE DELLA PROROGA DELLA CONVENZIONE ALL'EMITTENTE, PREVISTA PERO' FINO AL 31 GENNAIO E CON UN FINANZIAMENTO DI CIRCA 2 MILIARDI.

''ALTRO OBIETTIVO DEL COMITATO - AGGIUNGE IL LEADER RADICALE - SARA' DI CHIEDERE DI SPAZZARE VIA L'ART. 14 DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PUBBLICO IN BASE AL QUALE LE DIRETTE PARLAMENTARI DOVREBBERO PASSARE ALLA RAI DAL PRIMO GENNAIO '98''. IN PRIMO LUOGO QUINDI AVRA' OBIETTIVI ''LEGISLATIVI'', COME HA SOTTOLINEATO PAOLO VIGEVANO, EDITORE DI RADIO RADICALE.(SEGUE).