RADIO RADICALE: NASCE COMITATO PER PROROGA CONVENZIONE (2)

(ANSA) - ROMA, 10 GEN - IL SENSO DEL NASCENTE COMITATO, SPIEGA BONINO, E' QUELLO DI ''ORGANIZZARE LE VOLONTA' DI SOSTEGNO DEI TANTI CHE HANNO DICHIARATO LA LORO SOLIDARIETA' ALL'EMITTENTE RADICALE''. SONO STATI ALMENO 130 I PARERI ''ILLUSTRI'' RACCOLTI DA RADIO RADICALE IN SOSTEGNO DEL RUOLO DI SERVIZIO SVOLTO CON LE DIRETTE DEL PARLAMENTO, E MOLTE SONO STATE LE ADESIONI DI ESPONENTI POLITICI. MA, PORTANDO COME ESEMPIO L'INTERVENTO DI GIOVANNI AGNELLI, LA BONINO SI E' CHIESTA PERCHE' ''LA CAPACITA' DI SCHIERARSI CHE IN ALTRI CASI HA UN EFFETTO DIROMPENTE, IN QUESTO HA UN ESITO INESISTENTE''.

''QUALCHE VOLTA ANCHE AGNELLI EMETTE SILENZIO'', HA AGGIUNTO PANNELLA.

GRAUSO, CHE HA INDETTO L'INCONTRO DI OGGI PERCHE' ''PREOCCUPATO PER GLI ASPETTI EMBLEMATICI CHE LA VICENDA DI RADIO RADICALE STA ASSUMENDO'', ANNUNCIA CHE IL COMITATO ''SAPRA' FAR SENTIRE LA SUA VOCE IN MOLTI MODI, CON TANTE INIZIATIVE. SPERO - HA CONCLUSO - CHE NON CI SI DEBBA CHIEDERE: A CHI TOCCHERA' DOPO RADIO RADICALE?''.

TRA I PRESENTI VALENTINO PARLATO, DIRETTORE DEL ''MANIFESTO'', A CUI PERO' PANNELLA HA SPIEGATO CHE ''INTENZIONE DEI RADICALI E' DI CHIEDERE L'ABOLIZIONE DI QUALSIASI FORMA DI SOSTEGNO PUBBLICO ALLE TESTATE GIORNALISTICHE'', MENTRE LUI SI ERA APPELLATO AL GOVERNO PER LA SALVEZZA DEL SUO GIORNALE. (ANSA).