RADIO RADICALE: COMITATO CHIEDE GARA PER RETE PARLAMENTARE
(AGI) - Roma, 10 gen. - Abolizione dell'articolo 14 del contratto di servizio che affida alla Rai la rete istituzionale e parlamentare, proroga per 6-7 mesi della concessione a Radio Radicale, gia' prorogata fino al 31 gennaio prossimo, per consentire la effettuazione di una pubblica gara per l'affidamento del servizio di rete parlamentare. E' quanto chiede un "comitato per la difesa del diritto alla liberta' di informazione e per Radio Radicale" promosso dall'editore e imprenditore sardo Niki Grauso, che ha presentato questa mattina l'iniziativa insieme al leader dei riformatori Marco Pannella, al commissario europeo Emma Bonino, all'editore di Radio Radicale Paolo Vigevano. Il comitato si propone di raccogliere adesioni telefoniche e via fax contattando il numero telefonico 06-486655 di Radio Radicale per sostenere questa iniziativa, che intende difendere uno spazio di liberta' di informazione, come e' stato definito quello di Radio Radicale, dall'assalto di chi vuole ridurre il diritto dei cittadini ad es
sere correttamente informati. E Marco Pannella, ricordando che dal 31 dicembre scorso 230 persone conducono uno sciopero della fame per protestare contro l'oscuramento della lista Pannella-Riformatori dall'informazione radiotelevisiva, ha aggiunto che se non dovesse essere accolta l'iniziativa di sospensione dell'affidamento alla Rai della rete radiofonica istituzionale, con la indispensabile modifica del contratto di servizio, potrebbe lui stesso tornare a prendere in considerazione la possibilita' di riprendere lo sciopero della sete che aveva iniziato alcune settimane fa e poi sospeso dopo le richieste dei maggiori leader politici italiani.