Firenze, 18 gennaio 1998
Il premio Nobel per la letteratura, Dario Fo, raggiunto a Firenze dai microfoni di Radio Radicale, durante un dibattito, alla richiesta di un parere sul servizio svolto dalla stessa Radio Radicale, e sulla possibilita' che questo servizio passi alla Rai, ha cosi' commentato:
"Radio Radicale svolge un servizio importantissimo. Informazione puntuale e costante. Sicuramente ha risolto un buco che esisteva nell'informazione, con tutti i mezzi che avevano alla Rai e alle tv private. E' stato veramente essenziale. Io spero proprio -perche' ha dato dimostrazione di efficacia, di saperci fare con questo lavoro, di non sgarrare mai e di essere presente come servizio per gli italiani- che gli sia affidata ancora la possibilita' di continuare.
Alla Rai ci sono sempre delle cose che mi sorprendono negativamente, altre magari positivamente perche' non me lo aspetto, abituato come sono ad una Rai che va alla "fiora", come si dice in gergo dei musicisti, cioe' che ogni tantro sparisce dall'attenzione che bisogna avere su certi argomenti, o che taglia o non sottolinea cose importanti. Vediamo, magari in questa sfida, in questo concorso, la Rai dimostra di saperci fare. Pero', in questo caso, non capisco perche' si faccia fuori il servizio dei radicali."