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Conferenza Rivoluzione liberale
Nardinocchi Marco - 20 gennaio 1998
LICENZE COMMERCIALI
La riforma Bersani non è, come sostiene Donvito, una riforma inutile e

priva di forza liberalizzatrice. Non è certo la nostra riforma. Consentire,

infatti l'apertura dalle 7 alle 22 può portare al massimo all'orario

continuato, non di più. Così come è estremamente dannosa la moratoria, di

ALMENO un anno per i centri commerciali (provvedimento, tra l'altro,

scimmiotato da una legge adottata in Francia, dove però, farebbe osservare il

Colombo, i centri commerciali coprono circa 4 volte la superficie

occupata da quelli italiani).

Tuttavia è priva di qualsiasi fondamento economico l'affermazione per cui

le abitudini di acquisto dei consumatori si indirizzerano inevitabilmente

verso i "grandi negozi" tagliando definitivamente fuori i piccoli

commercianti (per cui è inutile la liberalizzazione delle licenze per le

piccole superfici).

La verità è che i canali distributivi si stanno polarizzando: da una

parte i grandi negozi, con prezzi competitivi e varietà di prodotti,

e dall'altra le "boutique". Intendendo con quest'ultimo termine, i

negozi che pongono in vendita quei prodotti di fascia alta o addirittura

di elite, che presentano una scarsa elasticità al prezzo. Non pensate solo

agli atelier di via Montenapoleone, rientra nella stessa categoria il negozio

di generi alimentari che avete sotto casa, che offre i prosciutti più strani

o le paste più sofisticate (come l'Oasi gastronomica, sotto casa mia dove un

barattolo di funghi costa 18000!!).

Tali negozi possono costruirsi un vantaggio competitivo, non solo attraverso

l'elevazione dello standard qualitativo dei prodotti, ma anche fornendo, come

direbbe un'aziendalista, un servizio personalizzato sia di consulenza nella

fase d'acquisto sia di assistenza nella fase post-vendita.

Interessante sarebbe poi discutere della abolizione delle tabelle

merceologiche.

A mio avviso, dunque, si può senz'altro dire che la riforma del commercio

sia stata troppo timida, andando per alcuni versi in direzione opposta

alla liberalizzazione del settore, ma non si può assolutamente sostenere che

sia del tutto inutile.

--- MMMR v4.50reg * COM.DI.R.EL.C.U.

 
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