io parto dal presupposto che tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge.Il fatto che un commerciante abbia dovuto "comprare" a nero una licenza/avviamento, e quibndi truffare lo Stato, non credo gli dia titoli per avere vantaggi fiscali dallo stesso Stato, e consentirgli, quindi, di essere piu' uguale di altri.
Quella che evochi, Giuseppe L., e' la stessa logica dei condoni: fesso chi ha pagato tutto, premiato chi e' stato evasore.
E credo che il Governo ulivista arrivera' a questo su proposta piu' o meno sgangherata del Polo. Ma che a propormelo e ad evocarlo sia te e chi parla a nome della Lista Pannella ..... consentimi di restare un po' esterefatto.
Sono proprio questi i momenti in cui, leggendo con attenzione e lungimiranza i provvedimenti del Governo onnivoro, i libertari e coloro che intendono affermare i diritti dei consumatori, devono mirare giusto e non farsi accecare dall'estetica veltroniana.