Nell'inserto "Tuttolibri" recensione di Enrico Benedetto de "Le livre noir du communisme" (editore Robert Laffont, pp. 846, 189 franchi, prossima edizione italiana Mondadori).In un riquadro, Benedetto riferisce delle reazioni in Francia all'uscita del libro e spiega che gli avvocati difensori di Maurice Papon (collaborazionista di Vichy) hanno chiesto di accludere agli atti il volume e che Jean-Marie Le Pen ha chiesto l'istituzione di una "Norimberga rossa".
Benedetto non sa o non dice che la proposta di una "Norimberga rossa" fu fatta fra i primi da Barbara Spinelli dalle colonne de "La Stampa" e rilanciata da altri intellettuali europei.
E' troppo comodo accreditare il luogo comune per cui "anticomunista" è sinonimo di "fascista".....