Roma, 22 gennaio 1998
Dichiarazione di Rita Bernardini della Lista Pannella:
"Dal 31 dicembre sono 368 i cittadini che hanno intrapreso uno sciopero della fame - alcuni di loro, come la sottoscritta, ininterrottamente1 sino oggi - per la legalità dell'informazione. Il Senatore Falomi, che come Relatore dovrebbe riferire in Commissione di Vigilanza sull'ennesima denuncia dell'ostracismo della Rai Tv nei confronti della Lista Pannella, ha dichiarato di "avere saputo di dati molto diversi" da quelli che abbiamo diffuso nelle scorse settimane.
A questo punto è nell'interesse di tutti - soprattutto della Rai Tv e del suo Consiglio di Amministrazione in carica (dimissionario-dimissionato-dimissionando che sia) - che il Senatore Falomi renda pubblici questi dati, che ne indichi la fonte e che li confronti con quelli che noi abbiamo fornito. E siamo d'accordo con lui: c'è, probabilmente, "qualcosa che non funziona": ma innanzitutto in una Commissione che, a distanza di quasi 10 giorni dalla nostra denuncia (che è, per quanto ci riguarda, una "notizia di reato"), non si sia ancora riunita e non abbia ancora valutato se siamo noi gli impostori, o se, come affermiamo, sia la Rai ad essere fuorilegge.
Per parte nostra, ribadiamo che la Rai, lungi dal "risarcire" la Lista Pannella ed i cittadini della mancata informazione, ha continuato ad azzerare le nostre presenze televisive:
a) dal 19 novembre 1997 (giorno successivo all'adozione della risoluzione della Vigilanza: ndr) al 5 gennaio 1998, i TG Rai hanno complessivamente ospitato 8 interviste ad esponenti della Lista Pannella, su di un totale di 1508 interviste riservate ad esponenti politici: lo 0, 53% ;
b) dal 19 novembre al 23 dicembre 1997 i TG Rai non hanno trasmesso una sola intervista ad esponenti della Lista Pannella;
c) dal 19 novembre 1997 al 5 gennaio 1998, gli interventi di esponenti della Lista Pannella nelle trasmissioni della concessionaria pubblica - considerando Rai 1, Rai 2, Rai 3, TG1, TG2, TG3, TGR, TGS, e Servizi Parlamentari - sono stati 3 su un totale di 691 interventi politici: lo 0,43%.
Quanto dovremo aspettare il giudizio della Commissione?"