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Conferenza Rivoluzione liberale
Partito Radicale Rinascimento - 28 gennaio 1998
PANNELLA SU RETE PARLAMENTARE: CHI COMANDA AL MINISTERO?
L'ONNIPOTENTE O MACCANICO?

Roma, 28 gennaio 1998

Commentando la decisione del Direttore Generale della Rai iseppi di dare incarico a Paolo Ruffini di varare la rete parlamentare, Marco Pannella ha dichiarato ai microfoni di Radio Radicale:

Si stanno comportando come dei volgari imbroglioni. Spero che al Ministero abbiano registrato i nostri incontri, nel corso dei quali (sia alla presenza di Maccanico che una seconda volta con Vita) ci risposero che se il Governo avesse presentato un DDL sulla materia, la Rai non avrebbe certo iniziato a trasmettere sulla rete parlamentare.

Spero che una persona del livello di Maccanico si renda conto che non può permettere alla propria immagine di essere trascinata in una sorta di tramonto politico che ne farebbe una caricatura di sé stesso, in cambio di non so quale oncia di potere.

Il Ministro delle Comunicazioni ogni tanto dovrebbe riuscire a rendersi conto che il titolare del dicastero è lui e non la banda costituita attorno all'onnipotente Sottosegretario Vita, che tratta tutto e di tutto si occupa nel settore telecomunicazioni. L'onnipotente fa un uso delle deleghe che ci ricorda la Praga nel 1947-1948, quando ufficialmente era Thomas Mazaryk a dirigere lo stato cecoslovacco mentre in realtài Sottosegretari ed i Ministri del Partito Comunista preparavano anche il suicidio dei Ministri e del Presidente del Consiglio."

Ha ricordato poi Pannella che "in una riunione presieduta dall'onnipotente Sottosegretario Vita, il Direttore Generale Iseppi disse che la Rai avrebbe immediatamente tratto tutte le conseguenze dalla presentazione di un DDL da parte del Governo.

I Sottosegretari sono o non sono Sottosegretari di Prodi?

E ora di organizzare una grande manifestazione per Radio Radicale: vedremo come e, soprattutto, chi sarà pronto a sostenerci."

 
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