oltre agli attacchi e al "progetto" di chiusura da parte del regime, occorre difendere Radio Radicale anche da se' stessa. Semprte, ovviamente, se abbia voglia di averne coscienza e agire di conseguenza.
Stanotte ho sognato che stavo ascoltando, sulle abituali frequenza di RR, una trasmissione molto simile a quelle di RR, con anche le stesse voci. Ma il modo di porre le domande, di interloquire e di accondiscendenza era altro.
Sempre nel sogno, mi sono detto: cazzo, non me ne ero accorto, quanto ho dormito; la Rai si e' gia' comprata le frequenze di RR e ci ha messo una copia rivista e corretta: non solo dirette dal Parlamento, ma anche congressi e interviste; e le voci dei giornalisti ...... sono le stesse di RR, anzi sono proprio le stesse persone: allora gli amici del comitato di redazione di RR ce l'hanno fatta, si sono fatti assumere dalla Rai e svolgono il servizio per loro? Ovviamente a modo Rai. Eh si'! Sara' proprio cosi'?
E intanto le interviste da Riccione andavano come l'olio, con uno che aveva la voce di Sergio Scandura (il giornalista siciliano che abbiamo amato in tanti resoconti sui processi), che intervistava altri suoi colleghi su un argomento che a RR non sarebbe fregato piu' di tanto, ma che -e' chiaro- a questo radiorai copia di RR, serviva: l'istituzione di un nuovo settore dell'ordine dei giornalisti e la riforma dello statuto della Federazione Nazionale della Stampa.
Il tutto si ascoltava perfettamente, perche' si intuiva che era trasmesso con apparecchiature ipersofisticate, tra cui anche radiomicrofoni in diretta da qualunque luogo della sala dove si svolgeva il congresso.
L'argomento sarebbe stato interessante se era RR a farlo: figurarsi, l'Ordine dei Giornalisti e l'istituzione di un nuovo Ordinino che, facendo finta di cambiare tutto, e' solo la razionalizzazione inciucista dell'esistente. Ma era sicuramente la nuova radiorai copia di RR, cosa potevo pretendere? Quindi era tutto un lingua in bocca ..... e noi LLL col nostro misero referendum, presi per il culo anche da D'Alema che si e' pronunciato contro l'Ordine solo a referendum passato.
Allora ho telefonato a Riccione, per tastare la differenza tra cosa sarebbe stato con RR. Al molo del porto della cittadina romagnola era ancorato il panfilo "Lotta Continua", noleggiato dalla contessa Serbelloni Mazzanti vien dal mare, che era servito per portare le sofisticate apparecchiature, inclusi i radiomicrofoni, da non so quale porto del Mediterraneo. Alla capitaneria di porto risultava che i noleggianti alloggiassero all'Hilton, con 500 mila lire a notte di retta e cena speciale -esclusa dalla retta- con pescati di stagione che provenivano anche dai Caraibi.
Il sogno stava diventando un incubo ..... allora mi sono imposto di svegliarmi. Erano solo le 21 di ieri sera e cominciava lo "speciale giustizia". Chissa' cosa c'era prima, se era un sogno o meno. Comunque ora ero sveglio, perche' dopo lo "speciale giustizia" ho sentito alcune vocine e nomi noti che, dopo essere andati in bicicletta a fare la posta a -5 gradi davanti alla casa del neo-presidente Rai Zaccaria, dopo che per sette ore avevano "truffolato" nei rifiuti del cassonetto che e' davanti alla sua abitazione per cercare un qualche suo appunto che potesse aiutare a capire meglio, si sono accontentati di farsi chiamare (per risparmiare i soldi del telefono) dal Sindaco disabile di Macerata, per registrare la sua voce che elogiava il servizio svolto da RR.
Si, era solo un sogno, perche' gli infreddoliti dell'operazione Zaccaria erano veri, e li ascoltavo a RR e ..... drin drin drin: "Vincenzo, che ci presti i soldi per la pizza?" "Prestare? Ma siete matti! Andiamo insieme, ve la pago io."