Immetto il testo del comunicato stampa che ho trasmesso a:ansa, adn-kronos,agi, asca oltre che ai giornali: Repubblica, Corsera, Stampa, Il Giornale, La Sicilia, Il Giornale di Sicilia, La Gazzetta del Sud, RAI Sede Palermo ed alle radio e TV locali.
Domani saṛ intervistato da una Tv locale e ripeteṛ in diretta le medesime parole.
Appena possibile inseriṛ in confernenza anche il testo della denuncia alla Procura della Repubblica
FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI
DICHIARAZIONE DI MARIO SCANDURA DELLA LISTA PANNELLA
ACIREALE (CT), 01 FEBBRAIO 1998
" Sono ladri! Non e' tollerabile che,dopo un Referendum col quale la
stragrande maggioranza degli italiani ha detto NO al finanziamento
pubblico dei partiti, i parlamentari tutti (da AN a Rifondazione Comunista),
in una nuova (ma sempre eguale) "unita' nazionale",approvino una legge
come quella del "4 per mille". Chi continua da sempre ad opporsi a questi
metodi di rapina e' perennemente linciato o (peggio) ignorato.
Rita Bernardini della Lista Pannella e' oggi incriminata per vilipendio
delle Assemblee elettive e del Capo dello Stato; personalmente da
nonviolento,non posso che riprendere le dichiarazioni della Bernardini e
farle mie , sottoscrivendole:
- I parlamentari che si prendono il finanziamento pubblico dei partiti,
sono tutti assieme un'associazione a delinquere... ma quale delitto piu'
grande ci puo' essere di quello che ha compiuto il Parlamento approvando
una legge dopo che il popolo italiano al 90,3 per cento gli ha detto no,
il finanziamento pubblico ai partiti non glielo vogliamo dare! E loro?
Se ne strafottono e approvano una legge chiamata del 4 per mille. Sono
ladri! Sono un'associazione a delinquere.-
- Il capo di questa associazione a delinquere (con riferimento al
Parlamento) e' il Presidente della Repubblica. Oscar Luigi Scalfaro e'
proprio il capo di questa associazione a delinquere...non so se e'
vilipendio, ma per me e' il capo...questo Presidente che vuole fare il
capo, che non riesce a stare zitto, non riesce a stare al di sopra delle
parti, e che vuole comandare su tutto.-
Questo io affermo e per cio' chiedo di essere incriminato per i resti di
cui agli artt. 278 e 290 del Codice Penale.
Copia di questa mia dichiarazione e' inviata anche alla Procura della
Repubblica presso il Tribunale in forma di autodenuncia, oltre che alla
Questura di Catania, e per conoscenza al Ministro di Grazia e Giustizia
che deve richiedere l'autorizzazione a procedere al Parlamento nei miei
confronti.
Mario Scandura
183, Via P.Vasta
95024 ACIREALE CT